Gustavo Rol – Percezioni e premonizioni
Le percezioni o premonizioni fanno parte di quella fenomenologia tanto diffusa, quanto sconosciuta. Chi tra coloro che stanno leggendo non ha sperimentato almeno una volta un fenomeno telepatico e precognitivo? Tutti, ne sono sicuro. Ma questo che cosa vuol dire… che siamo santi anche noi? No certamente! (lo diventeremo un giorno se vorremo).
Semmai si tratta di fenomeni parapsicologici vissuti al loro primo insorgere e che andrebbero sviluppati. Citiamo ad esempio uno dei più celebri sensitivi del XX secolo Gustavo Rol, di cui tanto si è scritto e molto si è parlato. Egli avvertiva il mare di sofferenza che sovrastava l’umanità intera. Oltre che fare quei curiosi e straordinari giochi con le carte che molti hanno potuto vedere di persona, Rol era l’uomo della sofferenza interiore, proprio perché a causa delle sue doti di sensitivo, percepiva fatti e accadimenti che non è possibile conoscere con il normale concorso dei sensi. Ci ha parlato di Rol, lo scrittore Renzo Allegri da me intervistato qualche anno fa. Ecco come ricorda le doti di questo grande sensitivo: “Rol è un personaggio che io dico far parte di un settore molto complicato e difficile da esaminare. Intanto diciamo che era un uomo molto credente e lui stesso non aveva nessun problema a dichiararlo. A mio avviso non era però un’asceta, anche se in un certo senso aveva una disciplina molto ferrea.
Quindi in lui ciò che si manifestava erano solo fenomeni paranormali. È difficile dire se lui avesse avuto anche doni carismatici come i veri e propri santi, perché avremmo dovuto conoscere a fondo il suo animo. Io ho vissuto con lui parecchio tempo, ci vedevamo spesso anche per dei mesi, spesso mi ospitava a casa sua.
Gustavo Rol – Percezioni e premonizioni
Rol era specialista nei famosi giochi con le carte e quelle, potremmo chiamarle delle abilità sulle quali si innestavano proprietà di carattere psicocinetico, però devo dire anche che era un uomo di una generosità straordinaria. Un uomo che faceva tantissimo bene, tanta beneficenza, che aiutava tantissime persone”.
Giorgio Di Simone afferma che Rol avvertiva dentro di sé una sorta di sofferenza collettiva dell’umanità. Lo conferma anche Renzo Allegri: “Senz’altro… non sapeva resistere a questa particolarità del suo temperamento. Ricordo che un medico mi aveva raccontato di essere stato con Rol a visitare una bambina che era ammalata. Quando vide che la famiglia era in miseria e non aveva nemmeno i soldi per le medicine, uscì per qualche ora, si recò in un casinò a giocare, a tentare la fortuna.
La vincita la donò alla famiglia di questa bimba malata. Ed è chiaro che in quella occasione ha giocato a modo suo.
Uno degli esperimenti che a me aveva proposto e che poi fece, fu quello di andare al casinò per dimostrare che sarebbe stato capace di dire il numero che sarebbe uscito alla roulette. Lo scriveva su un biglietto davanti ad un notaio e non sbagliava mai”.
Gustavo Rol – Percezioni e premonizioni
Recentemente è uscito un nuovo libro sul Rol pubblicato dal nipote Franco Rol che è un meraviglioso studio dei fenomeni straordinari vissuti da questo uomo così speciale. Il titolo del libro è “Fellini&Rol” edito dalla Reverdito che traccia una comparazione di queste due grandissime personalità. Fellini era molto amico di Rol e nel libro sono descritte le numerose esperienze che il celebre regista ha avuto con il veggente Rol.
L’opera, un bel tomo di oltre 500 pagine, lo potete trovare nelle migliori librerie italiane e su tutte le piattaforme online. Per maggiori info: https://amzn.to/3qTehC1
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