Sono tanti coloro che cercano consigli su come entrare nel settore del copywriting freelance. Anche se non esiste una risposta semplice o che si applica a tutti, posso fornirvi alcuni suggerimenti che credo aiuteranno la maggior parte delle persone a prendere dimestichezza con il copywriting freelance in modo che possano sopravvivere soprattutto nei primi mesi di attività.
10 consigli per aspiranti copywriter freelance
1) Investi in un sito web
Il posto migliore per iniziare una promettente attività di copywriter è senz’altro il Web. La prima cosa da fare quindi è cominciare a progettare un sito professionale che ti permetta di lanciarti come copywriter. Un sito Web ha un valore inestimabile perché quando invii un’e-mail ai tuoi potenziali clienti, hai la possibilità di indirizzare i tuoi messaggi a dei target specifici particolarmente interessati alla tua nicchia di mercato. Il segreto è quello di fornire loro delle informazioni di valore.
Mantenere attivo ed aggiornato il proprio sito Web è essenziale. Non devi progettare qualcosa di estremamente complicato. Per cominciare, puoi limitarti a includere una pagina del tuo portfolio (con qualche testimonianza da parte di qualche cliente soddisfatto), aggiungi anche un elenco di eventuali lavori che hai fatto, parla dei luoghi in cui hai lavorato, dei clienti per cui hai scritto e includi tutti i feedback che hai ricevuto. Assicurati di includere anche il tuo indirizzo e i dettagli di contatto, così potrai dimostrare immediatamente ai potenziali clienti che la tua è una realtà ben avviata e consolidata.
Naturalmente, non fa male nemmeno includere una tua foto. Se non puoi dire molto sulla tua esperienza non sforzarti di dire per forza qualcosa. Non è molto importante, anche se non dici nulla di te, non è pregiudizievole per il lancio dell’attività di copywriter.
Qualsiasi forma di copywriting freelance richiede l’arte della sottigliezza. Se ti manca l’esperienza, ma sei sicuro di poter fare un buon lavoro, può essere molto intelligente non inserire troppe informazioni su di te.
10 consigli per aspiranti copywriter freelance
2) Non prendere di mira le agenzie
Se non hai mai lavorato come copywriter pubblicitario o copywriter per la comunicazione su siti Web, non rivolgerti alle agenzie pubblicitarie e a quelle di web design. Sanno esattamente cosa stanno cercando, quindi se non hai un portfoglio considerevole, non avrai alcuna possibilità di entrare nelle loro grazie per ottenere delle collaborazioni. Gestire un copywriter inesperto e controllare la qualità del suo lavoro richiede molto tempo e introduce dei rischi. La maggior parte delle agenzie è troppo impegnata per concedersi del tempo per provare i talenti dei copywriter e questo anche se sei pronto a fare il lavoro in base alle loro precise specifiche. Scegli come target direttamente i clienti finali.
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3) Chiamata telefonica a freddo
Uno dei modi migliori per generare affari fin dai primi giorni di attività, è chiamare al telefono potenziali clienti finali senza preavviso. È un duro lavoro, questo lo sanno gli esperti del settore e purtroppo richiede molto tempo ma sappi che puoi generare alcuni lead molto qualificati.
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4) Utilizzare un database di contatti e lavori
Non importa a che punto ti trovi nella tua carriera di copywriting freelance. In ogni caso HAI BISOGNO di un database di contatti e lavori. Una specie di strumento CRM (Customer Relationship Management) ridotto. Usalo per registrare tutto! In particolare, nomi, numeri di telefono e dettagli di eventuali corrispondenze (soprattutto telefonate). Sulla rete sicuramente potrai trovare qualche software che fa al caso tuo.
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5) Scrivi alcuni esempi o campioni
Se ti rivolgi a clienti o settori specifici, non aver paura di scrivere alcuni campioni dei tuoi lavori e di inviarli a potenziali target in linea con la tua nicchia di mercato. Puoi offrire i pezzi gratuitamente (è sempre qualcosa che piace se è gratuito) oppure con uno sconto, oppure puoi utilizzarli come incentivo per farli iscrivere alla tua newsletter in vista di lavori futuri. Tutto dipende dal tipo di attività e dal tipo di cliente. La cosa importante da ricordare è che i campioni che offrirai sono praticamente buoni quanto un portfoglio per la maggior parte dei potenziali clienti.
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6) Investi in un pacchetto di account
Non lasciarti ingannare pensando di poter gestire i tuoi account manualmente (o con Microsoft Excel). Anche se hai solo pochi clienti, HAI BISOGNO di un pacchetto di account adeguato come MYOB o Quicken (entrambi offrono versioni per piccole imprese). Capirai perché nel momento in cui dovrai compilare i tuoi rapporti per la definizione delle tasse annuali. Capirai anche quanto essi siano importanti ogni volta che sarai costretto ad inseguire delle fatture in sospeso
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7) Cerca di offrire un ottimo servizio
Può sembrare ovvio, ma è importante ricordare che “ottimo servizio” può significare cose diverse per clienti diversi. La maggior parte delle volte lavorerai con clienti diretti (molto spesso start-up) e agenzie. Entrambi apprezzano l’ottimo servizio, ma lo definiscono in modo completamente diverso. Le agenzie si affidano ai loro copywriter freelance per soddisfare requisiti rigorosi (svolgi il lavoro bene, fallo in tempo, non superare il budget). Queste realtà lavorano con clienti finali che esigono molto e gli stanno con il fiato sul collo; quindi, l’affidabilità è importante quanto la qualità della scrittura. I clienti finali, d’altra parte, hanno bisogno di un copywriter che si occupi del marketing online o del Web (per la cura dei siti e delle pagine Social), che veda la propria attività come la vedono loro e possa trasmettere ai potenziali clienti quella specifica visione. Probabilmente avranno anche bisogno di molta formazione, in particolare se hanno appena iniziato l’attività. Se puoi, aiutali a capire che il copywriting non consiste solo nel dire alle persone quali prodotti e servizi offre l’azienda; si tratta in definitiva di trasmettere quali sono i vantaggi di tali prodotti e servizi. Un buon copywriter pubblicitario o un copywriter che si dedica alla promozione di prodotti sui siti Web sarà in grado di aiutare i propri clienti a pensare in termini di vantaggi anziché di prodotti e servizi.
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8) Aspettati tempi difficili
I primi due anni saranno davvero difficili. Ci vuole un po’ di tempo e molta pazienza per generare profitti significativi e durante quel periodo, probabilmente ti ritroverai a chiederti se hai fatto la scelta professionale giusta. Sebbene in questo campo sia possibile guadagnare a sei cifre ogni anno, devi essere paziente (quindi non è il lavoro ideale per genitori in erba o per chi ha degli impegni bancari come prestiti o mutui prima casa).
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9) Non spendere troppo per la formazione
A mio modesto parere, nessun denaro speso per l’apprendimento viene sprecato. Tuttavia, è necessario valutare il ritorno sull’investimento. Non so molto su quali corsi di copywriting siano disponibili online oppure offline, ma se fossero troppo costosi ci penserei due volte. In base all’esperienza di tanti esperti, possiamo senz’altro direi che la maggior parte dei clienti (siano essi agenzie o clienti finali) apprezzano la capacità dei copywriting che hanno avuto una giusta formazione.
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10) Sappi che puoi farcela
La fiducia nelle tue capacità di copywriting è senz’altro un valore aggiunto. Se non sei irremovibile e deciso a raggiungere gli obiettivi, non potrai produrre i risultati che il cliente sta cercando e non sarai mai in grado di convincerlo ad affidarsi a te.
Ricorda che tutti provano sentimenti di scoraggiamento all’inizio del loro percorso. C’è sempre una curva di apprendimento ripida da superare nel settore del copywriting e generalmente serve anche un bel po’ di lavoro che richiede tempo e dedizione.
Non cadere nella trappola di concentrarti su ciò che non sai e su ciò che non hai fatto.
Non mi resta che augurarti il meglio. Buona fortuna e buona scrittura!
10 consigli per aspiranti copywriter freelance a cura di Alan Revolti (consulente di marketing e copywriter).
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