Tra le nuove professioni digitali, spicca anche un mestiere già noto agli addetti dell’editoria tradizionale, quello dell’editor.
Con l’avvento di Internet e la diffusione su larga scala del print on demand e del self publishing si è resa necessaria per l’editoria tradizionale l’integrazione delle loro opere anche nella versione e-book, ovvero l’edizione digitale dei libri già commercializzati in versione stampata (brossura, rilegatura a punto metallico o cartonato cucito).
Ora al libro stampato si affianca anche l’e-book, fruibile in diversi formati e leggibile sui vari dispositivi di ultima generazione come gli Ipad, i Tablet e gli Iphone.
L’e-book può essere letto in pdf o e-pub, oppure in formati speciali come Mobi e per creare e leggere questi formati sono necessari particolari software di conversione come ad esempio Adobe Digital edition e Calibre sempre di Adobe.
La procedura di creazione e di validazione non è complicatissima però presuppone di possedere una certa familiarità con certi tipi di applicazioni che servono a preparare i vari processi di conversione e validazione.
Per questo motivo, ma soprattutto perchè l’impaginazione e la validazione dell’e-pub è del tutto diversa da quella dei normali file di scrittura (ad esempio Word di Office) e per certi versi complessa, sempre più utenti decidono di affidarsi agli editor specializzati che con poche decine di euro impaginano i vari file sorgente e li processano in e-book digitali o in altri formati per la commercializzazione nei vari Store on line.
L’impaginazione dell’e-pub permette di inserire anche note a pie di pagina e fotografie ma il risultato finale non è sempre perfetto, a differenza del pdf che invece rispecchia in modo del tutto coerente il file doc o docx d’origine scritto con le suite di scrittura disponibili (Office, LibreOffice, ecc.).
Per tale motivo si consiglia di non inserire molte note a piè di pagina e riguardo alle immagini, solo quelle essenziali per ottimizzare la lettura del testo sui vari dispositivi.
A differenza del pdf, il file e-pub deve contenere anche un indice o Table Content, obbligatorio per poter essere inserito negli Store. Per realizzare un indice all’interno dell’e-book è necessario fare uso di particolari software come Sigil disponibile gratuitamente anche in italiano.
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L’editing del libro è invece cosa del tutto diversa e solitamente precede le operazioni di conversione in pdf ed e-pub, le quali vengono attivate solo dopo che l’autore ha realizzato la stesura definitiva della sua opera.
Il lavoro di editing prevede la correzione delle bozze dai vari refusi, errori grammaticali, sintattici e di battitura e comprende anche l’impaginazione definitiva, la strutturazione in capitoli, l’inserimento delle immagini e delle note a piè di pagina, dell’indice, di un eventuale Disclaimer e di altre annotazioni come il copyright e le informazioni editoriali.
Per svolgere con successo l’attività di editor è necessario conoscere bene la lingua italiana, saper costruire un periodo dal punto di vista sintattico ed essere a conoscenza della grammatica. L’esperienza e l’attività costante della scrittura favoriscono lo sviluppo di queste attitudini. I più favoriti, sono senz’altro i laureati in lettere, i giornalisti, gli scrittori di professione, i copywriter.
Questa professione è ben apprezzata dalle case editrici che svolgono un’attività anche in rete (condizione quest’ultima non indispensabile. Infatti, anche gli editori tradizionali hanno bisogno al loro interno di figure professionali come quella dell’editor).
Dopo aver eseguito la correzione delle bozze, si procede a spedirle all’autore per un ultimo controllo. Nel frattempo, si preparano le cover delle varie pubblicazioni.
La copertina del libro è un elemento importantissimo ed è da curare nei minimi dettagli. Il primo impatto visivo della cover, può determinare in molti casi il successo o l’insuccesso dell’opera.
Per la realizzazione della copertina sono necessarie attitudini alla grafica digitale e capacità di elaborazione delle immagini con software appositi quali Photoshop, Gimp, Adobe, ecc.
L’ultima fase del lavoro dell’editor e che di norma è svolta in collaborazione con l’editore o altre figure professionali del team editoriale, riguarda la pubblicazione vera e propria del libro nei vari circuiti: quelli tradizionali e quelli digitali.
Solitamente la pubblicazione sulle piattaforme delle librerie italiane viene preceduta da un book o catalogo che viene spedito ai distributori dell’opera, affinchè i responsabili delle librerie possano prenotare un certo numero di copie di un determinato libro in uscita.